Sunday 26 August 2012

POLITICA INGORDA E SQUALLIDA TEATRALITA'

Insulti in politica e riflessi sulla sfera emotiva della gente considerata - molto ingiustamente -: gente comune ovvero cittadini e cittadine di serie B, dai politici e dagli economisti i quali e le quali considerano invece se stessi e se stesse: cittadini e cittadine di seria A, o specie di deita', caste alle quali tutto e' dovuto (pensano loro) e non devono rendere conto a nessuno.

-La suggestione -e- la- sottomissione di massa viene stimolata e poi manipolata ancor di piu' attraverso l'uso spregiudicato strumentale dei mezzi di "informazione" di massa: la manipolazione delle menti da parte della politica imperante a favore dei ricchi, e dalla pubblicita' del consumismo piu' selvaggio.

Ed e' ancor piu' psicologicamente, ed esistenzialmente lesiva per la gente in quanto ancor meno di prima viene concesso in materia di diritti e rapporto redditi e costo reale della vita, con la scusa, e la pratica, della crisi economica la quale, guardo caso, e' resa tale solo per la povera gente e pure a svantaggio della natura, dello spazio vitale, dell'ambiente -

GREEDY POLITICS AND SQUALLID THEATRICS

Insults in politics and reflections on the emotive sphere of the people considered - very unjustly-: ordinary people in other words B class citizens, by politicians and economists who on the otherhand consider themselves A class citizens, or a sort of deity, castes to which everything is owed (according to them) and they do not have to account to anyone.

-Suggestion -and- mass submission is stimulated and then manipulated even further through the shameless instrumental use of the mechanisms of mass "information": the manipulation of minds in favour of the rich by the politics in power and through the publicity for extreme consumerism.

And it is even more psychologically, and existentially damaging for the people because they are conceded fewer rights and a worse relationship between earnings and the cost of living than before, with the excuse, and the practice, of the economic crisis which, if you look, only hits the poor and also damages nature and vital living space.

No comments:

Post a Comment